Vedere, sentire, toccare e assaporare l’autentica arte, cultura e bellezza naturale del nostro territorio è l’unico modo per entrare nella pelle del vero Monferrato.
Lontano dalla folla, il Monferrato è tutto da scoprire, non necessariamente come alternativa alle Langhe, ma perché no, insieme a loro, in modo da poter notare le caratteristiche che contraddistinguono questi due territori, così vicini ma anche così diversi.
Dopo aver scoperto i segreti di Fontanile e della sua chiesa di San Giovanni Battista, non potete perdervi:
– Il tour panoramico delle 26 panchine giganti situate nel Monferrato, nelle Langhe e nel Roero: vi sentirete dei lillipuziani che contemplano le meraviglie della natura.
– La visita alle cattedrali sotterranee di Canelli, patrimonio mondiale dell’UNESCO, cantine uniche che si muovono sotto l’intera città per circa 20 km e scompaiono su diversi livelli nelle viscere delle colline (fino a 32 metri sotto terra) creando scenari davvero suggestivi: un vero capolavoro di ingegneria ed architettura.
– La strada del vino del Monferrato: è organizzata in quattro aree tematiche intersecate da otto diverse rotte, che possono essere trovate sul sito ufficiale della Strada del Vino. Segui questo magico cammino attraverso vigneti e foreste, campi e castelli e perditi attraverso secoli di storia e architettura. Non dimenticare che il Monferrato è la terra della “Signora in Rosso”, il più popolare dei vini piemontesi, la Barbera.
– Una visita alle distillerie Berta con il suo Museo della Grappa, dove puoi sentire la passione di questa antica professione unica.
– Una visita al laboratorio di un vicino apicoltore per assaggiare il miele che produce.
– Un tour dei numerosi castelli attorno all’area.
– Una giornata nelle Langhe: siamo a soli 40 minuti da questa regione conosciuta in tutto il mondo per gli splendidi paesaggi e per le città di Alba, Barolo, La Morra, Monforte D’Alba, Grinzane Cavour.
– Una visita alle città storiche di Asti, Nizza Monferrato, Acqui Terme ed Alessandria.
– Un giro nei mercatini della domenica e nelle fiere dell’antiquariato: a Casale Monferrato la seconda domenica di ogni mese, a Nizza Monferrato la terza, ad Asti la quarta.
– Una visita a Torino, la prima capitale d’Italia dal 1861 al 1865 con la sua architettura rinascimentale, barocca e neoclassica, le sue piazze spettacolari, i castelli, i giardini e gli eleganti palazzi. Questa splendida città merita più di una visita. Non mancate di visitare la Mole Antonelliana con il suo Museo del Cinema, la Reggia di Venaria e il Museo Egizio, secondo per importanza dopo il Cairo.
– Una visita a Genova, con il porto, l’Acquario e i suoi splendidi edifici. Per scoprire il fascino di questa antica città bisogna camminare a piedi ed addentrarsi nei “caruggi”, i pittoreschi vicoli di origine medievale, e nelle caratteristiche “creuze”, stradine strette incassate tra i muri, perdersi tra le belle vie fiancheggiate da nobili palazzi e le piazzette armoniose (Piazza delle Erbe, Piazza San Donato) su cui si affacciano chiese antiche (San Donato, San Matteo).